A proposito di recupero, colui che riesce a darmi grandi soddisfazioni, nonché fonte inesauribile di ispirazione (anche perché ci vengo a contatto negli unici momenti in cui mi è concesso pensare e ponderare in solitaria) è il rotolino di cartone della carta igienica…sì, proprio lui!
L’idea di questo diy è nata all’improvviso, mentre ero in preda ad un attacco di panico scatenato dalle parole “INVITO A CENA”. E sì, perché si fa presto a dire invito a cena, quando l’unico evento mondano in cui frequento altri esseri umani è andare a prendere mio figlio all’asilo e quando le mie migliori amiche sono Coda Di Cavallo, Felpa Grigia e Pantofola Imbottita! Qualcosa da mettere si trova dai, poi con la scusa del vintage si può osare l’impossibile…ma…i capelli?!?!! Troppo tardi per rivolgersi a un esperto, la cara vecchia piastra può aiutarmi solo in caso di tramontana siberiana e niente può contro vento, pioggia e umidità…ed è qui che entra in gioco lui, il rotolino, nella sua nuova funzione di bigodino eco-chic!
Per realizzare questo diy occorrono:
– capelli incolti in stile donna di neandertal;
– rotolini di cartone;
– becchi;
– spazzola e phon;
Dopo aver asciugato i capelli senza cura né delicatezza (si vede bene dalla foto), ripassate con spazzola e phon delle ciocche non molto grosse, una ad una, e arrotolatele poi intorno al rotolino. Fermate poi il tutto con uno o più becchi, fino ad ottenere questo esilarante risultato:
Cercate di non farvi cogliere da un misto di paura e smarrimento nel notare gli sguardi rassegnati dei vostri mariti/compagni/figli/amici/animali domestici!
Tenete la testa decorata in questo modo per un po’ (più stanno su, più prendono la piega) e poi, poco prima di uscire, taaaaaaaaaaaaaacccc…
Anche se la chioma liscia, morbida e fluente della mia adorata Rachel Green ormai più che un sogno è un’utopia…direi che il risultato non è male!
VIVA IL ROTOLINO!!!
Alla prossima
2 thoughts on “No rotolino no party”